Inutile negarlo, forse perché le realtà editoriali indipendenti e con una voce fuori dal coro sono nel mio dna da sempre, appena scovo un nome del settore che non conosco, mi devo subito informare. Per questo ho apprezzato molto ricevere l’invito alla presentazione del secondo issue di un magazine decisamente nuovo e con una spiccata e ben precisa personalità. Purtroppo per me la presentazione avviene a Roma, mentre io sono dalla parte opposta dell’Italia, questo non mi vieta di tenermi aggiornato e di segnalare invece a voi l’evento. Quindi, se siete a Roma domani, 19 dicembre, potreste andare alle ore 18:30 alla sala dell’Auditorium del MACRO – Museo di Arte Contemporanea Roma, in Via Nizza 138, che ospiterà la presentazione al pubblico di “FLEWID VOLUME 2 – Courage Paradise”. Il nome del secondo numero dell’innovativo fashion & art book semestrale ideato e diretto da Emi Marchionni, fashion stylist e prima editrice transgender in Italia, è davvero tutto un programma, ma le aspettative si alzano quando leggo la lettera introduttiva proprio di Marchionni.

“ …Se stai cercando dei modi per evolverti, devi essere cosciente del valore di andare avanti con idee e riforme. …Essere un editore in Italia è tutt’altro che facile, essere un editore transgender, devo dire, lo è ancora di più… La bellezza e la bruttezza sono criteri di giudizio legati al background personale di ciascun individuo… Questo è il motivo per cui, anche in questo numero, “Flewid” non è conforme (e mai lo sarà)…”

“Il coraggio è la chiave che predispone l’individuo ad andare oltre la forma e che apre le porte del “paradiso”, continua Marchionni, quel luogo in cui “nulla è bello o brutto: tutto è tanto semplice quanto è nel suo ordine funzionale.”

E per questo secondo volume molti i personaggi noti coinvolti e le storie d’eccellenza: lo stilista Antonio Marras intervistato da Giuppy D’Aura; il nostro Efisio Marras (trovate la mia intervista al creative director di I’m Isola Marras qui) che fotografa Lea T., top model musa di Riccardo Tisci, che davvero non ha bisogno di presentazioni; poi ancora, l’artista pittore, scultore e performer Olivier De Sagazan; l’attrice e icona transgender Drusilla Foer e un ritratto/intervista della sensuale Veronica Yoko Plebani, campionessa paraolimpica; la storia di Luca, che a soli sei anni si è reso conto che il genere a cui apparteneva non rispecchiava il suo sentire. Oggi ha 12 anni ed è una splendida modella per Flewid. Sulla quarta di ogni copertina spiccano le meravigliose creature androgine dell’artista Ray Caesar.

La presentazione di "Flewid volume 2 - Courage Paradise" domani al MACRO di Roma.

Alla presentazione del magazine, la cui redazione moda è diretta da Londra da Giulio Casini, e che avrà ben sei diverse cover, oltre ad essere diviso in 21 capitoli, presenzieranno, oltre all’editor-in-chief Emi Marchionni e al direttore creativo Angelo Cricchi, personaggi decisamente fuori dal comune e fra questi alcuni nomi noti, come Simonetta Gianfelici, da noi in passato incontrata più volte (potete recuperare la nostra vecchia chiacchierata qui), il caro amico e contributor di stefanoguerrini.vision, nonchè fondatore di dapasserella.com, Stefano Mastropaolo. Poi ancora Clara Tosi Pamphili, ideatrice di quell’A.I. Artisanal Intelligence di cui spesso abbiamo scritto (ad esempio qui), Klaus Mondrian, Veronica Plebani, Helena Velena. Modererà tutto il giornalista Francesco Lo Sardo. La presentazione sarà quindi un’ottima scusa per scoprire Flewid, un progetto che è molto vicino come idea a quella di un incubatore di talenti che conducono la propria ricerca nella moda, nella fotografia e nell’arte, senza temere di oltrepassare confini, per accedere a terre inesplorate, all’insegna di una nuova ricerca della bellezza e con la voglia di scardinare i canoni estetici imperanti e proporre nuovi modelli. Inutile dirvi che chiederò all’amico Mastropaolo un update in tempo reale, che mi procurerò presto questo nuovo issue perché ho davvero alte aspettative. Mentre se voi andate, mi fate sapere?