Se si appoggiano l’occhio e l’orecchio con leggerezza veloce sul nome che battezza il marchio e sul logo che lo sigilla come fosse uno scrigno, si potrebbe inciampare nel rischio di trarre una deduzione altrettanto leggera e veloce, e quindi ingannevole: Alef Bags, in effetti, è formulato in inglese, con un’eco lì per lì esotica, che per le menti più attente si rivela persino arcaica.
Eppure, tutta l’essenza del brand ha natura completamente e squisitamente italiana: borse, come suggerisce il nome stesso, che son fatte della stessa sostanza dell’artigianalità celebre del Made in Italy, plasmata su una creatività agganciata con entusiasmo nel gusto contemporaneo.
Non si tratta mica di un capriccio linguistico, però: perché nella scelta consapevole di prendere il nome “Alef” sembra esserci trascritta l’intenzione che ha motivato la nascita del progetto, insieme al destino che lo muove sulla strada giovane di successo man mano crescente che si sta conquistando.
In un gesto di sintesi davvero estrema, applicato alla dimensione che si estende profondissima nella Storia e nelle culture, e squisitamente mirato a cogliere le sfumature di significato che ci favoriscono il piacere della conoscenza della storia e delle creazioni di questa realtà, “Alef” è, tra i numerosi livelli di identità e di concetti che condensa, la prima lettera (anche) dell’alfabeto ebraico: corrisponde al numero 1, l’unità, il primo di tutti i numeri interi da cui gli altri si formano, ma accoglie anche l’infinitezza dell’unicità, rappresenta la forza del principio creatore da cui hanno origine tutte le cose, è la compresenza di ciò che è e ciò che non è in un circolo virtuoso infinito di vita, morte, e di nuovo vita. Nell’individuo, l’Alef segna l’integrità personale, l’equilibrio raggiunto. Nella pronuncia è muta: è la voce del respiro che dà avvio ed energia alle lettere che la seguono.

Dalla suggestione alla concretezza: Alef Bags ha origine nel 2014 come un inizio, nuovo respiro di una lunga strada già tracciata sull’esperienza pellettiera, mantiene e vivifica tutto l’insieme di expertise della tradizione, ma al contempo è un universo creativo a sé, attuale, unico, e subito riconoscibile. Inoltre, l’ideazione e fondazione sono frutto dell’integrazione di due persone: la realizzazione di un equilibrio felice di due anime che formano il cuore del brand.
Alef Bags nasce infatti dall’incontro di Tiziano Colasante e Alessia Auriemma, o meglio, dall’incontro delle loro professioni, passioni, visioni e aspirazioni: lui, Tiziano, è titolare di Propel srl, azienda toscana con alcune decadi importanti d’esperienza nella produzione pellettiera per un parterre di clienti pregiato, ovvero alcune tra e griffe più sfavillanti del lusso fashion, quindi è custode del prezioso know-how che nel mestiere allaccia l’ingegno alle mani e lo rende abilissimo in tutte le fasi fondamentali della genesi di un prodotto buono e bello, dall’ideazione alla realizzazione passando per il vaglio severo della prototipazione. Lei, Alessia, è marketing expert e trend specialist: custode, quindi, dello studio importante delle tendenze che orientano le scelte di ogni dettaglio d’ispirazione creativa dei modelli in collezione, e delle strategie che orientano l’altrettanto importante pratica della comunicazione.
Insieme, appunto, assemblano l’idea creativa essenziale che, come spesso capita per le intuizioni di grande valore che vengono premiate col trionfo commerciale immediato in virtù di un apprezzamento sincero, è semplice. Semplicissima! Ovvero: realizzare borse di altissima qualità e tinte di tanti colori.
Semplice non vuol dire facile, tutt’altro!
Alef Bags, infatti, è un progetto imprenditoriale che grazie ad uno studio accurato e fiducioso ha scovato la nicchia di mercato pronto ad accoglierlo: un pubblico trasversale, donne in primis, ed anche gli uomini, estimatrici ed estimatori di una borsa che insieme alla bellezza data dalla sofisticatezza della manifattura, dal pregio degli ottimi pellami certificati, dalla ricercatezza di dettagli e lavorazioni e dalla sorpresa della grande leggerezza, trovano la possibilità d’indossare la gioia dei colori vivi, vividi, brillanti! Una rarità nella prassi diffusa di offrire palette neutre: una dichiarazione di fiducia nel potere dei colori di donare il giusto guizzo di stile ad un outfit e di regalare una carezza positiva all’umore.

La bag therapy di Alef Bags: borse d’eccellenza italiana ed eleganza quotidiana ravvivata dalla gioia dei colori per il look e le emozioni

Il brand, quindi, nasce in Toscana, e lì resta come quartier generale creativo e artigianale: si sviluppa in maniera rigogliosa prima all’estero e poi in Italia, compreso uno sfavillante flagship store nel cuore delle vie della moda milanese. Il segreto è la combinazione perfetta del valore della tradizione artigianale con la forza dell’innovazione tecnologica, l’apertura entusiasta dell’evoluzione creativa e lo sguardo spalancato sul lifestyle contemporaneo.
Più che vere e proprie collezioni stagionali ci sono declinazioni rinnovate e rinfrescate di modelli che hanno già guadagnato l’affetto e il guardaroba: come accade anche per l’a/i 2021, che è un elogio alle virtù del made in Italy che ne costituiscono la bellezza e l’esclusività.
La linea femminile è la dimostrazione di come la ricerca raffinata delle lavorazioni sia essa stessa fonte d’ispirazione e tocco di stile: in “Reflections” la cura delle geometrie e delle asimmetrie gioca con luci ed ombre e regala colori surreali, in “Urban Glitch” la pelle da materia prima diventa vera protagonista con grafismi in bianco e nero ed effetti materici di tridimensionalità dato da spalmature in resina e dai patchwork di pelli dalla texture differente.
Colori si è detto, e colori siano: al nero, viola, verde e blu petrolio è affidata l’esaltazione del glitch, dell’”effetto difetto” dato dal plissé ondulato che ricorda un tessuto couture, mentre il graffio del tocco scratchy fatto con spalmature resinose sul tessuto è il segreto della realizzazione dell’effetto cavallino con fantasie animalier; mentre “Glossy and Matte” è una sinfonia di sperimentazione con il lucido e l’opaco, con il giorno e con la notte, con le forme particolari e il plus delle chiusure resinate. L’effetto glossy? Ci vogliono le nuance platino e rosa fior di loto, liscio e goffrato, vernici e superfici cristallizzate che donano mille riflessi. La linea maschile ruota intorno alla nappa e alla pelle martellata, ma c’è una sorpresa! In “Dollaro” le creazioni sono pensate per la vita cittadina e l’anima viaggiatrice, ovvero per lo urban traveller che ama la matericità pregiata della pelle ma anche le tinte pastello e intense; in “Joy” c’è il maxi zaino dall’essenza artigianale e l’apparenza colorata di arancio e persino blu elettrico; infine in “Nylon” c’è la sorpresa ed è già nel nome, che insieme alla pelle aggiunge la praticità sportiva. Tutto ciò si racchiude In una sola parola dal vocabolario di Alef Bags: bag therapy!