Non è oro tutto quello che luccica: e non è tutta leadership quella che si corazza in un magnifico completo incravattato.
Il brand Ermenegildo Zegna, che di completi maschili magnifici ne sa e na fa da ben 110 anni di eccellenza italiana, sa altrettanto bene che è giunto il momento di dare espressione libera e costruttiva a quel che si cela oltre la corazza della tradizione che da sempre plasma l’immagine granitica della virilità: ovvero che l’uomo non è quella creatura mitologica che non deve chiedere mai, bensì è un impasto vitale di profondità interiore e sfaccettature d’animo, domande esistenziali e fragilità silenti, consapevolezze sociali e valori concreti.
È dunque impugnando questa considerazione generosa che il brand Ermenegildo Zegna inaugura il secondo appuntamento con la campagna #WHATMAKESAMAN: un hashtag attraverso il quale intraprendere un percorso collettivo di riflessione sul significato autentico moderno della mascolinità, con l’intento di aprirci una conversazione costruttiva e condivisa.

Alla seconda edizione della campagna è allacciata l’adv della collezione p/e 2020-21: non solo, ci sono allacciati anche degli ambasciatori ben precisi, eletti come forieri di tale missione proprio perché condensano nella propria figura, professionale e personale, gli stessi valori che la domanda codificata nell’hashtag promuove e propone alla popolazione maschile, naturalmente, ma anche a tutti e tutte coloro che abitano dentro e fuori il mondo fashion.
Or dunque, andiam con ordine ad esplorare questo progetto composto da una virtuosa stratificazione di significati.
Che cosa significa essere un uomo oggi? Ecco il quesito. Ma non è la risposta che conta: l’importanza sta nell’esperienza di affrontare gli stereotipi, frantumarli con la forza della domanda fatta a voce alta per incoraggiare gli uomini a partecipare al dialogo, attraversare l’eventuale fatica di esprimersi, e liberare la propria voce nel raccontarsi.
Nella campagna adv, Zegna riconferma come ambasciatore di questa voce l’attore Mahershala Ali: il secondo afro-americano, insieme a Denzel Washington, ad aver vinto la statuetta d’oro nell’intera storia degli Oscar.
In effetti, Mahershala Ali quell’uomo autentico, perché aperto alla riflessione costruttiva personale e sociale, lo rappresenta sia per meriti cinematografici che per intensi trascorsi biografici: e, con indosso i magnifici outfit della p/e 2020, nei video della campagna ci accompagna in un doppio percorso di consapevolezza, dove la debolezza si rivela la vera forza.

Zegna adv p/e 20 #WHATMAKESAMAN: oltre la "figaggine" c’è il valore sociale di raccontarsi per creare un futuro migliore e di moda sostenibile

Sono due, infatti, le risposte che propone alla domanda dell’hashtag che s’interroga su cosa vuol dire essere uomo oggi: una è il valore dello scopo, ma in particolare la consapevolezza che accomodarsi nella confusione è cosa facile, mentre è ben più difficile, ma anche più soddisfacente, cercare il proprio itinerario per raggiungere i propri obiettivi. La seconda ha a che fare con la responsabilità: ogni uomo ha il potere di distruggere o di costruire, e ha anche il potere di scegliere tra l’una e l’altra via.
Il valore della responsabilità, in particolare, fa risuonare un altro tema assai importante per Zegna, ma anche per noi tutti che col brand condividiamo il pianeta che abitiamo: ovvero la sostenibilità.
E la risposta del brand è rappresentata dal progetto, con hashtag associato, #USETHEEXISTING: ovvero, l’impegno che Zegna sta portando avanti nel creare i suoi capi attraverso un approccio rispettoso e sostenibile alla moda, quindi usando i materiali già esistenti, a partire dagli scarti di produzione, che vengono rilavorati e rigenerati, così da ridurre gli sprechi e rimettere in circolo una materia che nasce già pregiata, nonché valorizzando il beneficio di possedere l’intera filiera, per poterla riprogettare in modo responsabile e rispettoso. Proprio come l’uomo che Zegna ama vestire e accompagnare nella sua evoluzione virtuosa.