Stampe marine, per l’estate: avanguardia pura!
L’affermazione che gioca con la citazione nascerebbe spontanea se volessimo affidarci alla leggerezza di un primo sguardo che si posa appena sulla superficie degli abiti, e nel frattempo volessimo divertirci ad indossare il cinismo stiloso della più celebre direttrice di fashion magazine che il cinema ci abbia fatto incontrare: eppure, non è questa l’occasione per sfoggiare tale rievocazione dal tocco pruriginoso.
Perché quando l’universo creativo da cui proviene la collezione dedicata alla bella stagione è forgiato da un talento davvero particolare, che sa allacciare insieme il guizzo immaginifico, la tutela della ricerca di design e l’autenticità concreta, ecco: anche le stampe marine dedicate alla stagione estiva si rivelano uno scrigno d’intenti interessanti e racconti intriganti.
Già a svelare il nome, questa riflessione si ravviva di senso e ravviva la curiosità, scommettiamo?
Et voilà: l’autrice, nonché omonima del brand di cui è fondatrice, è Mary Katrantzou. Che inaugura l’arrivo della seconda edizione della linea Mary-Mare: una narrazione in stampe su stoffe iniziata un anno fa, e ora si arricchisce di nuove creazioni. Una nuova piacevolissima occasione per immergerci, è proprio il caso di dirlo, nel suo universo, anzi oceano, creativo declinato nel variopinto ventaglio di suggestioni estive!

Basta pronunciare il suo nome e … puff! come fosse una magia ci avvolge un caleidoscopio d’infiniti colori, un’esplosione raffinatissima di lavorazioni che sono un equilibrismo prezioso tra forme di fantasia ed esattezza geometrica: Mary Katrantzou indossa il pregiato titolo di “Regina delle stampe”con merito e dedizione profonda, sin da quella sua collezione d’esordio divenuta immediatamente celebre ed indimenticabile per la bellezza così travolgente eppur poetica dei decori stampati su abiti spesso dai volumi architettonici, da lei tanto amati, che nelle sue mani divengono quasi una scienza, tanta è la cura applicata alla libertà visionaria.
Una carriera ad oggi lunga poco più di dieci anni: una strada lungo la quale la giovane fashion designer, originaria d’Atene, formatasi in architettura alla Rhode Island School of Design in America, e poi sbocciata nella moda in tutto il suo talento sorprendente alla Central Saint Martins di Londra, insieme alla crescita del suo brand che resta felicemente ancorato alla sua natura creativa, ha collezionato una serie di collaborazioni con nomi tra i più grandi del fashion world, ha ricevuto una serie di premi internazionali assai importanti, ed è stata accolta negli spazi di musei splendidi, tra cui il New York Metropolitan Museum of Art e il Victoria & Albert Museum.
Ebbene, questa panoramica rapida ma intensa potrebbe far da preludio ad un incontro con le nuove creazioni che profuma di opulenza: invece, tra i talenti di Mary Katrantzou c’è anche la concretezza, e dunque la saggezza di declinare l’intensa meraviglia del suo immaginario anche nella semplicità del vestirsi per le vacanze nella leggerezza d’animo, e di guardaroba, del clima estivo.

Mary Katrantzou presenta la nuova capsule Mary-Mare: la resort che racconta l’estate attraverso stampe che sono un viaggio in terre esotiche

La linea Mary-Mare nasce proprio da questa visione, o meglio, da questa sensazione: allestire una capsule collection che abbia l’anima resort, ovvero che sia dedicata al mood vacanziero, ma che sia continuativa durante l’anno, e dunque che incoraggi a superare la frenesia produttiva e consumistica della scansione stagionale tipica dell’industria moda.
L’ispirazione attinge alla sensazione, s’arricchisce di emozioni che danzano nell’ideale del viaggio e oscillano tra la nostalgia di un luogo appena visitato e la bramosia di raggiungerne uno nuovo: intanto, l’istinto creativo esplora l’archivio già assai ricco di immagini e disegni da rielaborare per costruire un nuovo mondo, anzi, un giro intorno al mondo. Più precisamente, un tour di terre esotiche, dalla bellezza rigogliosa di fauna e flora: l’immaginazione e i sensi volano tra Mauritius, Barbados, Malta, Hawaii, Jamaica, Rio, intanto l’arte della stampa colleziona preziosi ricordi sui tessuti, come fossero un diario di viaggio.
La serie “Paint By Numbers Seascape’ racchiude nelle stampe un panorama marino tutto speciale, che dalla visa del litorale s’immerge fino a raggiungere le meraviglie custodite dall’oceano: pesci tropicali, cavallucci marini, coralli pregiati prendono vita da tratti leggeri e pennellate di colore che han la delicatezza dell’acquerello. Una grazia che diventa, qui sì, opulenza affascinante nella serie ‘Jungle Etching’: un viaggio d’esplorazione nel cuore della giungla dove, nella vegetazione lussureggiante color blu pavone infiammata dall’arancio mandarino si librano splendidi uccelli e animali tropicali. La maestria della cura per i motivi geometrici che richiamano l’abilità ipnotica degli antichi mosaici accoglie la serie di francobolli della serie ‘Summer Postage Stamp’: qui l’immaginazione attinge a quel gesto ormai quasi desueto, eppur così intriso di poesia, che sta nelle cartoline inviate come memorie di viaggio e pensieri di affetto, mentre lo spirito giocoso filtra i disegni nel gusto pop art. L’arte della stampa sorprendente della linea Mary-Mare pervade tessuti rigorosamente naturali, tra cui il popeline di cotone, il lino e il twill di seta, e prende vita su modelli appositamente studiati per essere indossabili con piacevolezza da qualsiasi taglia: morbidi abiti lunghi e corti, soffici kaftani, gonne ariose, costumi bikini ma anche interi. Buona suggestione estiva, in qualsiasi momento dell’anno la viviate!