Come condensare un concetto virtuoso alla base di un progetto moda, al tempo stesso quasi elementare eppur assai potente, in sole due, davvero due parole? Lo fa la maison Trussardi con il progetto “Archive+Now”: l’archivio e l’adesso, la Storia e il presente, che nella dimensione temporale squisitamente peculiare della moda, oggi è già domani, è già futuro.
Quindi, sciogliamo questo rebus e sveliamone il significato stiloso: “Archive+Now” è il progetto appena inaugurato dalla celebre maison italiana, all’interno del quale le porte dell’archivio storico vengono aperte per accoglierci dentro alcuni dei più interessanti rappresentanti della nuova creatività italiana, portatori sani di uno sguardo originale e attuale che sono invitati a poggiare sulle creazioni storiche del brand per farne un cosiddetto mash-up, e portarle così nella contemporaneità.

Sì esatto, proprio come quel mash-up di musicale memoria: i capi di archivio, le immagini iconografiche, gli accessori e i prodotti di lifestyle che in oltre 100 anni di storia hanno creato il mondo ricco di Trussardi, ora sono a disposizione di giovani creativi italiani e della loro sinergia con altri giovani rappresentanti del panorama creativo internazionale contemporaneo, che li selezionano, li miscelano e li reinterpretano dando loro nuova vita digitale, in forma di immagini, installazioni e video dalla spiccata qualità avant-garde.
Come funziona in concretezza? Durante l’appena trascorsa settimana della moda milanese è stata presentata la prima di più fasi di “Archive+Now”: ad immergersi nell’archivio storico sono state le sorelle Giulia e Camilla Venturini, che in qualità di creative eclettiche, modelle, art director e designer fondatrici del brand di borse Medea, hanno selezionato una serie di capi e accessori dai decenni ’80 e ’90, fatti di pelle e denim, di minimalismo geometrico ed estetica intrigante, che hanno poi mescolato ad una selezione di capi e accessori della collezione FW19/20.
Il risultato? Con la sinergia di altri due nomi creativi assai noti e talentuosi di questa nostra attualità creativa internazionale, ovvero la fotografa Hanna Moon, e i ragazzi video-maker di No Tex, sono state create una serie di immagini e video di cui Giulia e Camilla Venturini sono curatrici e protagoniste.

Archive+Now: Trussardi invita giovani creativi ad esplorare l’archivio, mescolare storia e attualità e narrare nuove storie digital di moda

Altra protagonista essenziale di questa primo appuntamento di “Archive+Now” è Villa Trussardi a Bergamo, casa privata della famiglia e dimora storica seicentesca: non una mera location, bensì il cuore del mondo Trussardi, lì dove la storia pregiata ha avuto inizio, e oggi continua a costruire il suo ponte solido con il futuro.
“Archive+Now” prosegue il suo corso creativo ad aprile e giugno con nuove collaborazioni e altrettanti eventi: nuovi appuntamenti, dunque, con questo che non è solo un progetto, ma il rinnovamento di una promessa mantenuta da sempre nella storia della griffe Trussardi, che da sempre si è narrata attraverso la sinergia generosa con nomi celebri delle arti, da Renato Guttuso a Giorgio Strehler, Dario Argento, Frank Sinatra, Richard Avedon, Mario Testino, Michel Comte, Steven Klein.
E se ci fossero animi scettici all’ascolto, facciamo appello a chi di creatività ne sa assai, ovvero Austin Kleon, e, seguendo il suo stesso invito dal libro “Ruba come un artista”, rubiamogli un suggerimento importante per ribadire una verità buona e giusta: “ogni idea nuova è una miscela o un rimescolamento di una o più idee preesistenti”.