Quando un accessorio, di creatività nasce quasi come un sussulto nell’animo, balena rapido nell’immaginazione e da lì si trasferisce diretto nelle mani che trovano materiali e strumenti adatti e unici per dargli la forma più eloquente a narrare tutto quel che trattiene, ecco, non c’è voce migliore per presentarlo, e per presentare il brand a cui appartiene, della voce propria di colei a cui appartiene: “Perfetta D’Empaire è per me un pezzo di anima trasferito in un oggetto. È il mio alter ego”.
Lei è Elena Taranto, la sua formazione è in filosofia ma è nel significato proprio della manifattura, cioè del fare con le sue mani, che trova la dimensione che appaga appieno la creatività che la nutre: la sua terra è la Sicilia, da cui è partita e a cui è tornata, ed è lì nell’intervallo di vita in Spagna che nasce il suo brand, che della sua terra racconta quella sfumatura intensa di barocco e decadenza decantata dalla memoria. Ma anche l’allegria vibrante del penchant più colorato, che convive nell’animo e nei gusti di Elena. C’è un’altra sfumatura importante della personalità di Elena che è consigliabile conoscere, perché è anche attraverso questa che i suoi accessori si riconoscono e si fanno scegliere: “sono sempre stata eccentrica e stravagante, nonostante abbia al contempo sempre detestato la moda, intesa come ciò che si usa in un momento, infatti mi sono sempre creata io gli outfit attingendo alla mia fantasia. Non compro mai riviste e non seguo le tendenze lo giuro!”

Niente trend collettivi, bensì la vera attrazione è per lo stile: quello che racconta la propria storia, e che per questo ricerca le forme più giuste da indossare.
Perfetta D’Empaire nasce proprio da questa urgenza: il fatto che quando viveva a Madrid Elena non trovava orecchini e accessori vistosi come li immaginava nella sua testa, quindi decide di crearseli, e di fare i conti col fatto che non sapesse usare alcuno strumento né tecnica, a partire da ago e filo. Risolve con uno stratagemma creativo: “frequentavo Malasaña, tuttora una zona fashion, conoscevo tanti designer (due d loro oggi sono famosi in Spagna), tra cui una ragazza con cui decidemmo di fare un baratto. Lei cuciva io le tenevo il negozio”. Elena è svelta ad apprendere, soprattutto quando c’è da imparare tutto quel che serve per dar vita e forma a quel che le piace: in pochissimo si perfeziona, grazie anche al supporto della nonna paterna che l’ha aiutata ad avere a che fare con stoffe e tecniche più pregiate, e al padre anche lui molto creativo.
Naturalmente, anche il nome che ha la suggestione del nom de plume, è frutto di uno stratagemma brillante: “mentre cercavo un bel nome per il brand, conobbi un ragazzo col cognome venezuelano, Perfetti Dempaire. Rimasi colpita da tanta eleganza e pensai di cambiarlo inPerfetta, quindi una cosa perfetta che viene da un impero, come evocala parola D’ Empaire. Non potevo trovare nome migliore!”

Perfetta D’Empaire è Elena Taranto, e viceversa: i bijoux hanno la sua anima eccentrica, artigiana, esclusiva per suggestioni e lavorazioni

Perfetta D’Empaire è dunque un mondo composto da bijoux, principalmente orecchini con qualche aggiunta preziosa di collane, e principalmente pezzi unici, perché plasmati con tessuti e materiali che provengono da ricerche particolari: merletti, tulle, bottoni gioiello e passamanerie trovati in antiche mercerie siciliane, e nei viaggi in terre lontane come Egitto, Arabia Saudita, Croazia.
I colori principali sono il nero e l’oro, che per Elena son segno di eleganza e meglio traducono il lato barocco della sua creatività: “intessuta di una decadente sicilianità che mi scorre nelle vene. Sono pezzi ampollosi, vistosi ed invadenti, come invadente ed esagerato è un fregio di una palazzo barocco. La Sicilia ha una sua tragicità difficile da spiegare, che molti siciliani sentono dentro di sé e rappresentano in forma creativa appunto. Per me Sicilia è uguale a esagerato!” Allo stesso tempo, c’è anche l’animo pop colmo di colore e motif brillanti: lo stile da cui tutto ha avuto inizio. E oggi prosegue con la collezione dedicata alla giovane cantante e performer spagnola Rosalia, che “ è arrivata come un boomerang nella mia vita, facendomi capire che non è mai troppo tardi per provare cosa un quindicenne prova per il suo idolo. L’ho conosciuta nel 2018 quando ancora non era cosi famosa e dopo aver visto i suoi video a loop, la notte stessa mi vennero in mente nuove immagini di orecchini che creai per lei, intitolando la collezione come il suo album “El mal querer”. Non so come la musica si traduca in oggetto, ma accade!”
E i bijoux Perfetta D’Empiare son oggetti di arte artigiana che accadono rigorosamente grazie alla lavorazione a mano di Elena, grazie a cioè che i materiali stessi le suggeriscono, e alle tecniche che padroneggia dopo aver “investigato, sperimentato e buttato stoffe e ore per avere un pezzo perfetto e un po’ di felicità nel vederlo”.