Vestire di futuro la città e vestirsi di futuro. Investire nel futuro.
E così Napapijri, fedele all’ispirazione pioneristica e determinato a diventare agente attivo di cambiamento, si orienta verso un approccio più sostenibile alla moda e in occasione della Green Week lancia la collezione Futurewear, collezione di premium casualwear nella quale raccoglie i capi più innovativi e sostenibili: Superlight, la prima espressione della rivoluzione no-fur, no-down. Una gamma di giacche invernali progettare per massimizzare la leggerezza e il calore attraverso l’isolamento termico. Le forme sono splendidamente tagliate e i dettagli eleganti.
Una produzione intelligente invece, crea Ze-Knit, una collezione all’avanguardia di abbigliamento urbano a maglie digitali, una lavorazione che crea maglie utilizzando un singolo filato tinto in massa secondo un processo che riduce lo spreco risparmiando materie prime, acqua e coloranti chimici.

E per ultimo Infinity, una giacca che grazie alla sua composizione monomateriale risulta riciclabile al 100%, con imbottitura e dettagli in nylon 6 e tessuto in econyl, un filo di nylon 6 rigenerato e ad alte prestazioni derivato da reti da pesca e altri materiali di scarto. Fa parte di un programma di ritiro che ne permette il riciclo in nuovi prodotti, nell’ottica di un’economia circolare.
Una scelta quasi obbligata, come spiega Vicki Bohlbro Senior Marketing Director del brand, per un marchio che ha sempre avuto un atteggiamento di inclusività e una spinta incessante al nuovo per dare nuovo significato alla moda per il tempo libero, combinando materiali innovativi e grande attenzione allo stile.
“Come marchio le cui origini sono saldamente collocate nello splendido paesaggio alpino, lasalvaguardia della natura è sempre stata in cima alla nostra agenda. Ora più che mai, siamoconsapevoli dei problemi urgenti che ci viene chiesto di affrontare collettivamente. Abbiamo scelto di farlo aprendo la strada al futuro della moda attraverso il design, la sostenibilità e l’innovazione.”

Napapijri lancia, in occasione della Green Week, Futurewear, una collezione Green ed accompagna il lancio con un’installazione artistica a Milano.

Ma non solo attenzione ai capi, anche attenzione all’aria che si respira e alla vita urbana. L’unione tra moda ed arte, un’arte nuova, che purifica ed aiuta l’ambiente, è sancito da Futurwear Walls.Camilla Falsini, Giorgio Bartocci e Moneyless alias Teo Pirisi, hanno creato tre murales con una speciale vernice, la Airlite che riduce gli agenti inquinanti nell’atmosfera. I tre Futurwear Walls si potranno ammirare in alcuni palazzi di Milano in Corso di Porta Romana, Corso di Porta Garibaldi e Viale Padova.
Napapijri lancia anche, per la prossima primavera, una collaborazione con gli studenti del Master in Service Design del Politecnico di Milano.
La collezione Futurewear sarà in vendita presso il Negozio Napapijri di City Life e nello spazio Annex di Rinascente.
Napapijri ci invita a rispondere ad una chiamata, quella di prendere una strada che non è più una scelta, ma diventa una necessità.