Il cognome è molto importante, uno di quelli che ha segnato un’epoca e continua a influenzare generazioni di fotografi e creativi nel mondo della moda e dell’immagine, io stesso lo cito spesso ai miei studenti. Ma non esiste un solo Bailey, e se il padre è stato così importante, il figlio che ne ha seguito le tracce, lavorando anche lui come fotografo, sembra non essere da meno. Lo sguardo di Fenton Biley, figlio del David che ha modellato la Swinging London degli anni Sessanta e molto di più, sembra essere acuto e preciso sulla contemporaneità e sullo stile, tanto che lavora con pubblicazioni importanti, una è l’italianissimo Style diretto da Alessandro Calascibetta, figura chiave per la moda maschile nell’editoria italiana da ben più di un ventennio, talentuoso anche nello scegliere le nuove leve, come in questo caso, in cui Fenton lavora con il fashion editor della testata Luca Roscini e lo stylist Giovanni de Ruvo, due professionisti che stimo molto. Mi fa piacere quindi postare le foto uscite sul magazine, accompagnate da un mia breve intervista con quella che sarà una delle star della fotografia del futuro. Eccovi la mia chiacchierata con Fenton Bailey.

Come hai deciso di diventare un fotografo?
Bailey (Fenton chiama così il padre, ndr) mi ha dato un lavoro quando avevo 17 anni come assistente di studio. Ho iniziato a scattare le mie foto, ho imparato molto e mi è piaciuto quello che stavo facendo.
Poi sono andato in viaggio e ho trovato un lavoro con un altro fotografo e stavo anche contemporaneamente iniziando a ricevere richieste di lavori da fare per conto mio, è stato in quel momento che penso di aver capito che questo mestiere era quello che volevo fare.

Quanto è importante avere un padre così noto e seguito come il tuo?
Sono molto orgoglioso di Bailey, tuttavia essere importante e seguito non penso si stato per me così rilevante.

Cosa ti ispira creativamente e visivamente?
Mi piace soprattutto scattare ritratti. L’emozione unica, l’atteggiamento e le espressioni di ogni persona.
Adoro anche la fotografia, tutte le tecniche e le telecamere diverse.

Quali sono i tuoi progetti futuri?
Sto lavorando su alcune storie interamente basate sui ritratti, una di queste potrebbe diventare un libro.
Sto lavorando con alcune band interessanti al momento e su un video musicale.
Mi piace anche lavorare sugli editoriali di moda, ne ho alcuni in arrivo.

Fenton Bailey scatta per Style Magazine un editoriale di moda maschile. L’intervista al fotografo che segue le orme del padre David.

How did you decide to become a photographer?
Bailey gave me a job when I was 17 as a studio assistant. I started taking my own pictures, I learnt a lot and really enjoyed what I was doing.
I then went travelling and got a job with another photographer and I was also starting to get work of my own, that’s when I think I realised that’s what I wanted to do.

How important is it having a father as important and followed as yours is to you?
I’m very proud of Bailey, however him being important and followed isn’t important.

What inspires you creatively and visually?
I enjoy shooting portraits mostly. The unique emotion, attitude and expressions of each person.
I also love the photography, all the different techniques and cameras.

What are your future projects?
I’m working on a few portrait story’s, one which may become a book.
I’m working with a few cool bands at the moment and on a music video.
I also enjoy working on fashion editorials, I have few upcoming.

Credits
Photographer: Fenton Bailey @ Tonic Reps
Fashion Editor: Luca Roscini
Stylist: Giovanni de Ruvo
Grooming: Marco Testa @Greenapple using Hair Tecniart Ring Light on Skin Lord & Berry
Models:
Kelvin Bueno
Babacar N’Doye
Abolaji Oshun
Grace Musase
James Kakonge
Michael Chima