I trend vanno e vengono, lo sappiamo bene, anche piuttosto velocemente, così come le loro icone di riferimento, personaggi che per un paio di stagioni sono su tutti i giornali, scrutinati e vivisezionati in ogni loro sfumatura di stile, per poi essere dimenticati in favore di un nuovo arrivato. A cavallo fra il vecchio e il nuovo millennio se per i maschietti si parlava tanto di “metrosexual”, con Beckham come idolo di riferimento, nel guardaroba femminile ha invece per un po’ primeggiato il Boho Style.

Un hippie chic di lusso, dove fra frange, lunghe borse a tracolla, cappelli flosci dai rimandi vintage, maglieria ad effetto handmade, c’era da sbizzarrirsi, fingendosi novelle figlie dei fiori, coi capelli mossi al vento, effetto “mi sono appena alzata dal letto e sono bellissima così”! La diva di riferimento all’epoca in super ascesa era quella Sienna Miller che poi, lei stessa ragazza del momento, ha interpretato la “it girl” per eccellenza, cioè la star di Andy Warhol Edie Sedgwick, in “Factory Girl”. Ora sulle passerelle della s/s 2019 sembra ci sia aria di revival e noi, grazie a Maura Marinozzi, alla sua meravigliosa creatività, siamo andato a scovare in alcune collezioni quei dettagli che possono regalarvi spunti per un nuovo Boho Style.

Torna lo stile Boho Chic sulle passerelle della s/s 2019, che rivediamo grazie alle illustrazioni di Maura Marinozzi.

Innamoratevi quindi dei bellissimi dipinti di Maura che ritorna su stefanoguerrini.vision, ma anche delle proposte selezionate per voi dalle collezioni primaverili di Altuzarra, Paco Rabanne, marchio storico che è ritornato a farsi notare grazie al suo nuovo direttore creativo Julien Dossena, e di uno degli idoli indiscussi delle passerelle contemporanee, ovvero Jonathan Anderson, che omaggia lo stile hippie-bohemienne sia nella sua linea JWAnderson, sia nella collezione di Loewe, famoso marchio nato in Spagna, di cui è creative director.
Manca solo un ciondolo con il segno della pace e poi sarete pronte per la new “Age of Aquarius’!

Words and styling by Stefano Guerrini
Illustrations by Maura Marinozzi. >>>>