Un tuffo nel mare più ruvido, il mare mosso, il mare originale. Quello di Pomandère, al centro della collezione spring/summer 2019 è il mare autentico, non quello che si può trovare dipinto nelle card dei siti di viaggio. Non è un’immagine saturata, ma un ritratto della realtà. È il blu, l’azzurro, l’acqua marina che esordisce sui tessuti fluidi, sulle camicie dai tagli maschili, una palette degradé che cattura lo sguardo e che ci porta dalle fresche superfici alle profondità più scure.

Senonché qualcosa ci cattura e ci riporta in superficie, e allo smeraldo protagonista si abbinano il verde, il rame, il rosa, le sfumature di un color corda, il burro. I tessuti prendono parte ai giochi acquatici, rispettando l’elemento stesso.

 

La collezione di Pomandère interpreta l’elemento “Acqua” con riflessi naturali di luce, colore e trasparenze fluide.
I tessuti si immergono e trovano nuova identità e carattere con effetti degradè che trasformano i colori con declinazioni delicate e tonali. Nel vortice acquatico si inseriscono il rosso papavero, il rosa peonia, il lilla, a ricordare un mondo femminile che interagisce con gli elementi naturali.

I materiali composti da fibre naturali accarezzano ed evidenziano il corpo con delicatezza e armonia. La leggerezza, la trasparenza, l’esclusività dei materiali rendono cosi possibili forme e volumi sottili.

Le trame si uniscono al gioco delle onde sottolineando la femminilità, arricchendo e esaltando i riflessi naturali, mentre le superfici laminate conferiscono un aspetto iridescente alla silhouette, l’identità si arricchisce di garze crepe, jacquard tematici ricamati, inserti in pizzo dal carattere preciso.

Una collezione che prende spunto e vita dal mare e dai suoi tanti aspetti, quella p/e 2019 di Pomandère.

Nelle forme la femminilità si avvicina ai canoni maschili: trench, giacche dal taglio sartoriale, mentre la camicia diventa materica, solida, optando spesso per una lunghezza da abito.

Non c’è dubbio sul fatto che la collezione verta sull’utilizzo delle stoffe esclusive e sui dettagli: la garza ricamo fettuccia e il jacquard etnico, la seta habutai 12mm, i tessuti cotonieri. Le stampe allover tingono i voile di cotone, il raso di seta. Now and then emerge la riga, anche in versione gessato “negativo”, quasi a ricordarci che il mare è sempre lì per noi, ma che la bellezza non finisce li. Ispirazione continua, capace di rinnovarsi e rinnovare i nostri guardaroba primaverili ed estivi, anche per chi al mare sceglie proprio di non andare.